Secondo uno studio americano pubblicato sulla rivista ACS Chemical Neuroscience, mangiare melagrane regolarmente potrebbe fornire una protezione ai disturbi neurologici come il morbo di Alzheimer.

Hanno dimostrato scientificamente che la Melagrana ha  azione anti-infiammatoria, antiossidante e anti-cancro e un effetto anti-invecchiamento tanto da proteggere i nostri neuroni.

L'ultimo studio della American Chemical Society ha rivelato che questo frutto asiatico con piccoli semi rossi traslucidi potrebbe svolgere un ruolo importante nella prevenzione e nel trattamento della malattia di Alzheimer. 

I ricercatori hanno evidenziato l'azione antinfiammatoria e neuroprotettiva della urolitina contenuta i tali frutti.

Questi agenti protettivi sono prodotti quando gli ellagitannini (un tipo di polifenolo presente nella melagrana) sono metabolizzati dai batteri intestinali.

I polifenoli sono potenti antiossidanti che si trovano in un gran numero di frutta e verdura.

I ricercatori hanno osservato in vitro che l’urolitina abbassa i livelli della proteina beta-amiloide, che è responsabile della formazione di grumi tossici tra i neuroni che è associata con la malattia di Alzheimer.

Il team di chimici ha cercato di capire come i composti della melagrana siano in grado di attraversare la barriera emato-encefalica e prevenire la formazione di queste proteine ​​nocive.

Il team ha isolato e identificato dall’ estratto del frutto di melograno 21 composti, la maggior parte dei quali erano polifenoli.

Questi polifenoli non hanno potuto attraversare la barriera emato-encefalica, ma solo alcuni dei loro metaboliti, le urolitine.

Il ruolo benefico svolto dalle urolitine è stato dimostrato in ricerche precedenti, in particolare nella prevenzione di alcuni tumori (del colon, della mammella e prostata) e nel ridurre il colesterolo  e i livelli di trigliceridi nel sangue.

Per godere dei benefici per la salute della melagrana, è meglio utilizzare la frutta fresca.

È possibile estrarre il succo premendo delicatamente il frutto intero, perforando la buccia per l'inserimento di una cannuccia.
È anche possibile spremere il frutto come un'arancia o un limone (i semi della frutta contengono il succo). Il succo di melograno è disponibile in commercio, ma dovrebbe essere al 100% di frutta, senza aggiunta di zuccheri.