Gli effetti deleteri dell’ esposizione della pelle ai raggi ultravioletti UVA e UVB sono ben noti.
La radiazione UV è suddivisa in tre regioni, UVC, UVB e UVA.

La maggior parte dei raggi UVC viene filtrata dallo strato di ozono, mentre UVB vengono assorbiti negli strati superiori della pelle, cioè nella regione epidermica, mentre i raggi UVA penetrano più in profondità creando danno al derma con conseguente fotoinvecchiamento.
Finora, la maggior parte degli studi sull’ esposizione della pelle alla luce si sono concentrati sul ruolo dell’ irradiazione UV a causa della sua alta energia, foto reattività e del danno associato alla cute, mentre il ruolo della luce visibile è stato poco studiato. 

La luce visibile è compresa tra 400-700 nm. La luce blu è la porzione dello spettro elettromagnetico nella regione del visibile con lunghezze d'onda che vanno da 400-500 nm.
Le lunghezze d'onda della luce blu si trovano vicino allo spettro UVA (315-400 nm) e la regione blu dello spettro visibile è particolarmente importante perché ha un’ alta energia e lunghezze d'onda più lunghe che penetrano il tessuto in profondità.

Si parla così di luce blu (HEV) High Energy Visible.

Gli effetti negativi della luce blu sono stati studiati in passato da vari gruppi di ricerca, rivolgendo molta attenzione alla penetrazione della luce blu nelle cellule retiniche e il suo effetto sulla degenerazione maculare correlata. Solo pochi studi si sono concentrati sugli effetti tossici della luce blu sulla pelle e sui tessuti connessi.

La cute subisce uno stress indotto dall'esposizione alle radiazioni visibili ed ultraviolette: le cellule della pelle rilasciano una vasta gamma di citochine ed enzimi proteolitici, che portano alla rottura del collagene e di altre proteine della matrice extracellulare che determinano la comparsa di linee sottili e rughe.

La luce HEV non genera eritema o edema, reazioni innescate da UVB e UVA, ma, come i raggi UVA, la luce HEV produce danni “silenziosi” a lungo termine.
Gli studi sulla luce HEV hanno dimostrato che siamo tutti esposti a una qualche forma di luce blu ogni giorno della nostra vita. 

I monitor dei computer, televisori, smartphone,etc superfici riflettenti come la neve, il cemento, la sabbia, l’acqua e il vetro forniscono costante esposizione agli effetti dannosi della luce HEV. 

Gli effetti nocivi della luce HEV sulla cute sono molteplici:
  • indebolimento della funzione di barriera
  • aumento della secchezza
  • aumento della sensibilità agli agenti nocivi e ambientali
  • aumento del numero di cellule senescenti
  • rallentamento dei processi di guarigione
  • depressione immunitaria 
  • infiammazione e arrossamento
  • rughe
  • rilassamento cutaneo
  • pigmentazione irregolare.