Glutatione? potrebbe rallentare l’invecchiamento?
Quindi, se il corpo produce il glutatione, allora perché è necessario consumare cibi che supportano la produzione di glutatione?
La risposta è semplice: ossidazione.
L'ossidazione è causata da diete con deficit di nutrienti, da un ambiente inquinato, da farmaci, dallo stress fisico ed emotivo, dallo stress elettromagnetico e dalle radiazioni.
Lo stress ossidativo è una causa primaria di invecchiamento e di malattia.
Il glutatione si trova in ogni cellula del nostro corpo.
Quando si invecchia il glutatione diminuisce secondo un processo fisiologico, ma lo stress ossidativo del nostro ambiente, le sostanze chimiche contenute nel cibo, etc causano diminuzione dei livelli di glutatione compromettendo così il nostro sistema immunitario e la capacità del corpo di disintossicarsi.
Il glutatione è di vitale importanza per la protezione contro:
- invecchiamento
- Malattie autoimmuni
- Cancro
- Malattia del cuore
- Il morbo di Alzheimer
- Demenza
La correlazione tra glutatione e la lotta contro i radicali liberi è noto da parecchio tempo, ma la maggior parte del pubblico probabilmente non ne ha mai sentito parlare.
The Lancet, importante rivista di medicina generale al mondo, ha pubblicato una revisione nel 1998 dal titolo, Glutatione: In salute e in malattia; lo studio ha misurato la quantità di glutatione nel plasma sanguigno in individui sani e non sani di tutte le età.
Maggiore è il livello di glutatione, minore é il danno ossidativo e più il paziente é sano, minore è il livello di glutatione, maggiore é il danno ossidativo e peggiore é lo stato fisico del paziente.
Gli autori hanno così concluso:
"L'invecchiamento è quindi associato con una diminuzione di antiossidanti nel plasma e da un aumento evidente di danno ossidativo anche in coloro che sono apparentemente sani. La malattia, particolarmente acuta e grave, è associata con maggiori variazioni di antiossidanti ".
Glutatione è noto anche per essere un potente disintossicante da droghe e sostanze cancerogene. La N-acetil-L-cisteina (NAC), un derivato della cisteina, uno dei componenti del glutatione, è utilizzato come trattamento in caso di sovradosaggio.
Uno studio ha dimostrato come il glutatione ridotto (GSH) sia efficace contro i danni al fegato causati dal consumo cronico di alcool.
Consumare cibi ricchi di zolfo come broccoli, cavolfiori, cavoli, cavoli, asparagi, cavoli, aglio, cipolla e spinaci aiutano la sintesi di glutatione.
La cottura di questi alimenti riduce il contenuto di glutatione.
Gli alimenti contenenti selenio, come noci, carne e pesce inducono la produzione di glutatione. Il selenio è un minerale che aiuta l'organismo a produrre glutatione.
Aggiungere al cibo erbe e spezie come curcuma, cardamomo e cannella si previene la deplezione del glutatione.
Importante é la riduzione dello stress. Lo stress cronico e l'ansia sono tra i principali fattori che diminuiscono il glutatione.Trascorrere del tempo all'aria aperta, ascoltare musica, fare una passeggiata, leggendo e meditando sono alcuni dei modi per diminuire lo stress.
In uno studio apparso su Journal of alternative and complementary medicine si dimostrava come lo yoga agisca sullo stress ossidativo con aumento del glutatione ridotto in modo significativo nel gruppo yoga dopo il completamento della formazione.
E’ altresì importante ridurre la quantità di sostanze chimiche che si ingeriscono, come pesticidi, erbicidi, dolcificanti artificiali, coloranti alimentari sintetici, nitrati e altri conservanti alimentari.
L’impoverimento conseguente di glutatione determina maggiore recettività alle infezioni: l'infiammazione é l'incapacità di liberare il nostro corpo dalle tossine.
Bere molta acqua ogni giorno svolge un ruolo importante nella capacità naturale del nostro corpo a disintossicarsi.
Ma purtroppo le nostre fonti d'acqua sono inquinate e possono esaurire i livelli di glutatione e portare a stress ossidativo con danni al fegato.
Ridurre la quantità di sostanze chimiche presenti in casa può aiutare nella lotta contro lo stress ossidativo.
Già negli anni ‘80 la NASA utilizzò delle specie di piante d’appartamento per purificare le stazioni spaziali.
Lo studio ha dimostrato che tra le piante più utili troviamo: aloe vera, sanseviera, Spathiphyllum, bamboo, Crisantemo, clorofito, dracena, ficus, felce di Boston.
L’eliminare carenze nutrizionali con una dieta ricca di cibi integrali, l'assunzione di integratori, se necessario, e l'adozione di misure per ridurre lo stress fisico ed emotivo, possono contribuire ad aumentare i livelli di glutatione e contrastare alcuni dei fattori che lo riducono.
La letteratura scientifica si dibatte riguardo la supplementazione orale di glutatione.
Esistono molti studi che sostengono che la supplementazione orale di glutatione è efficace se il glutatione viene assunto a stomaco vuoto con un abbondante bicchiere d'acqua.
John P. Richie, Jr., Ph.D., professore di Scienze della Salute Pubblica e Farmacologia presso la Penn State College of Medicine ha dimostrato che dopo 3 mesi di assunzione giornaliera di 1000 mg di glutatione la funzione immunitaria era raddoppiata.
"La nostra ricerca ha dimostrato che nella maggior parte dei casi gli aumenti sono dose e tempo dipendente, i livelli sono tornati allo stato basale dopo un mese di washout."
Il Dr. Richie ha continuato, "Assumendo una supplementazione quotidiana di glutatione, riteniamo che i livelli efficaci persisteranno, e che la continua somministrazione rallenta l’instaurarsi di malattie croniche. "
La supplementazione orale di glutatione può essere un po 'complicata, ma certamente possibile a patto che le seguenti indicazioni siano rispettate:
- Mantenere un intestino sano mangiando cibi integrali biologici, mangiare cibi fermentati e / o probiotici.
- Bere almeno 2 litri di acqua minerale al giorno
- Allenarsi regolarmente
- Avere almeno 1 -2 evacuazioni intestinali al giorno di feci completamente formate è un grande indicatore di un intestino sano.
- Integrare il glutatione da assumere a stomaco vuoto seguito da molta acqua.
