In un articolo comparso su International Journal of Cosmetic Science dello scorso novembre, appare interessante il rapporto tra stress ossidativo e danno del capello.
Lo stress ossidativo é il danno provocato da un disequilibrio tra radicali liberi, distruttivi e sistemi anti-ossidanti. I radicali liberi sono molecole con un elettrone spaiato.

Notevoli sono le tipologie, mai i più rilevanti poiché altamente reattivi all’ossigeno (ROS), contribuiscono allo stress ossidativo attraverso una varietà di meccanismi.

Non ci soffermiamo sui particolari di tali meccanismi, i ROS sono in grado di danneggiare le strutture cellulari e provocare la morte prematura delle cellule.

Sempre più prove scientifiche dimostrano il ruolo dello stress ossidativo nella genesi di varie malattie neurologiche, dermatologiche e malattie cardiovascolari.
 
Con il passare degli anni i livelli di antiossidanti presenti nel nostro organismo vanno incontro ad un naturale declino con aumento dello stress ossidativo e conseguenti danni.
Fonti di ROS sono:
  • Radiazione ultravioletta
    • UVA penetrano in profondità apportando danni alla corteccia del fusto del capello provocando perdita del colore. 
    • UVB provocano un danno inferiore rispetto agli UVB con danni morfologici più superficiali agendo sulla cuticola del fusto del capello, provocano secchezza e debolezza.
  • Inquinamento
  • Dieta
  • Alcool
  • Fumo
  • Esercizio fisico intenso
Teoria dei radicali liberi di incanutimento
I follicoli piliferi sono unici in quanto la crescita e lo sviluppo sono caratterizzati da tre fasi;
  • fase anagen: crescita del fusto del capello  e melanogenesi, cioé la sintesi di melanina che determina la colorazione del capello.
  • fase catagen: fase dell’involuzione il pelo si porta sempre più in superficie.
  • fase telogen: fase di riposo assenza di attività vitali.
Associata all'invecchiamento dei capelli, é stata evidenziata una riduzione degli enzimi antiossidanti, in particolare della catalasi, un aumento di ROS, in particolare di H2 O 2 con aumento dello stress ossidativo, ma l'esatta fisiopatologia del meccanismo non é stata ancora ben delineata.

Nei capelli brizzolati é stato rilevato con maggior frequenza danno al DNA mitocondriale, riduzione dei meccanismi di difesa antiossidanti e perdita delle cellule produttrici di melanina con conseguente perdita di colore del capello.

Inoltre, l’invecchiamento dei capelli dimostra una diminuita presenza di particolari proteine che agiscono sul rallentamento della morte cellulare con conseguente diradamento e alopecia(perdita).